Organizzazione Pellegrinaggio in Sardegna
8 giorni
1° Giorno . Arrivo dei partecipanti all'aeroporto di Alghero. Trasferimento in hotel ad Alghero. Cena e pernottamento.
2° Giorno . Prima colazione in hotel. Trasferimento ad Aghero per la visita della ridente cittadina sulla Riviera del Corallo, famosa per la pesca delle aragoste, del pregiato corallo rosso e per l’impronta catalana nei monumenti e nel dialetto che si parla ancora oggi. Il centro storico con gli imponenti bastioni che lo cingono dal porto al lungomare, le torri aragonesi, la cattedrale, la piazza civica, la chiesa di S. Francesco con il chiostro romanico e le “botteghe” artigiane. Ritorno in hotel per il pranzo. Pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento.
3° Giorno . Colazione in hotel, trasferimento a Castelsardo, visita della città. Castello aragonese, poi genovese e infine sardo, il paese, sul Golfo dell’Asinara, conserva l’aspetto di un borgo fortificato. Fra le stradine medioevali, la cattedrale di S.Antonio Abate, la chiesa di S.Maria e la rocca con il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, l’artigianato per cui il paese è famoso. Sosta alla roccia dell’elefante con i resti di tombe preistoriche dette “Domus de Janas”. Ritorno in hotel per il pranzo. Pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento.
4° Giorno . Colazione in hotel. Lungo una panoramica costiera, a tratti a strapiombo sul mare, arrivo a Bosa, sulla foce del Temo, unico fiume navigabile della Sardegna. Visita del centro storico, dominato dai resti del castello medievale dei Malaspina; l’antica cattedrale di S. Pietro e veduta del pittoresco quartiere “Le Conce”, sulla sponda opposta del fiume, destinato in passato alla concia delle pelli. Possibilità di vedere la lavorazione artigianale del pizzo “filet”, per la quale, con la produzione del vino “Malvasia”, Bosa è famosa. Ritorno in hotel per il pranzo. Pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento.
5° Giorno . Colazione in hotel. Trasferimento al porto di Alghero e partenza per la visita delle Grotte di Nettuno. A seguire visita panoramica del promontorio di Capocaccia. Nel pomeriggio visita della necropoli più estesa della Sardegna, quella di Anghelu Ruju, con uno dei più vasti e antichi complessi di grotte artificiali utilizzate da differenti culture e con 38 domus de janas e il complesso nuragico di Palmavera, dalla particolare struttura a doppia torre; la Baia di Porto Conte, l’unica vera insenatura naturale della Sardegna; il belvedere sull’isola Foradada (“forata” da una grotta naturale) e la terrazza di Capo Caccia, a 168 mt. a picco sul mare. Ritorno in hotel. Cena e pernottamento.
6° Giorno . Colazione in hotel, Visita panoramica di Stintino, che conserva ancora l’aspetto del villaggio di pescatori fondato dagli abitanti dell’Asinara che vi si rifugiarono quando l’isola fu espropriata dallo Stato per farne una colonia penale. Visita del paese e panoramica del promontorio di Capo Falcone che si allunga fra due profonde insenature sulle quali sorgono, come due guardiane, le torri spagnole diventate lo stemma di questa località. Ritorno in hotel per il pranzo. Pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento.
7° Giorno . Escursione con il tipico Trenino Verde. L’escursione comprende:
- Il trasferimento in trenino da Alghero a Palau
- il pranzo in ristorante
- trasferimento in trenino da Palau e Tempio
- Rientro in bus GT da Tempio ad Alghero.
Cena e pernottamento in hotel.
8° Giorno . Colazione in hotel, Trasferimento a Sassari e visita della città regia, la seconda provincia della Sardegna. Piazza Castello, il nodo fra il centro storico medievale e la parte nuova di espansione ottocentesca, la maestosa piazza d’Italia, polo culturale e mondano della città, il Museo Archeologico Sanna, la chiesa di S.Maria di Betlem, il Duomo e la Fonte del Rosello. La Basilica della SS. Trinità di Saccargia, edificata a fasce di calcare chiaro e basalto scuro, è una rilevante testimonianza del romanico-pisano in Sardegna. Ritorno in hotel per il pranzo. Pomeriggio a disposizione. Trasferimento in aeroporto e partenza.
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